Dea Diana LDG

Ginepro, foglie di vite Vermentino, coriandolo, basilico arancia e tarassaco, queste sono le sei botaniche racchiuse nel Dea Diana London Dry Gin. La foglia di Vermentino è la botanica che lo caratterizza.

Dopo la vendemmia, le foglie rimangono sulla pianta. Queste vengono raccolte a mano, selezionando le migliori. Vengono poi essiccate all’aria aperta. Durante questa operazione, le foglie vengono quotidianamente controllate e rigirate per far si che l’essiccazione sia omogenea. Una volta pronte sono immagazzinate in sacchi di cotone e spedite in distilleria.

A questo punto entra in gioco l’alambicco Percival dove le sei botaniche vengono distillate partendo da una base di alcol neutro al 96% derivante da una sola tipologia di coltura. Al termine del processo di distillazione viene aggiunta l’acqua e alcol neutro, così da raggiungere la gradazione desiderata. Questo processo fa si che il Dea Diana faccia parte della categoria di London Dry Gin.

La percentuale delle varie botaniche è stata calibrata sapientemente per dare al Dea Diana LDG il gusto unico che lo caratterizza. Da gustare liscio con un po’ di ghiaccio oppure con una buona tonica Indian per un gin tonic unico.

L’idea di usare le foglie di vite Vermentino ci è venuta pensando a come valorizzare in maniera innovativa un prodotto del territorio, il Golfo Dianese.
Prima di arrivare a questa produzione, sono state create 3 varianti di gin con botaniche diverse e dopo varie degustazioni ecco nascere il Dea Diana LDG.

La donna dietro al Gin

Mi presento: sono Nicole, ideatrice del Dea Diana London Dry Gin. Dopo varie esperienza all’estero ho deciso di tornare nella mia terra e mettermi in gioco.

Il Dea Diana nasce dall’esigenza di valorizzare in maniera innovativa un prodotto del territorio e per questo è stato scelto il Vermentino.